True Blood 7: Brian Buckner parla della stagione conclusiva

Ci siamo, True Blood 7 sta per partire. Prima della messa in onda della première, lo showrunner Brian Buckner, a Entertainment Weekly, ha parlato di questa stagione conclusiva, lasciando anticipazioni e dando un avvertimento ai telespettatori: “E’ l’ultimo anno dello show, quindi non ci tireremo indietro – dice lo showrunner Brian Buckner – qualche testa rotolerà”. Il primo episodio di True Blood 7 riprenderà il via con gli avvenimenti dello scorso season finale, dove il Bar and Grill Bellefleur è stato attaccato dai vampiri infetti da epatite V. “Il Sindaco Merlotte, lo Sceriffo Bellfleur e Jason Stackhouse saranno davvero occupati” – spiega Buckner – non solo devono respingere i vampiri, ma devono anche gestire il gruppo [di Bon Temps]”.
Inoltre Bucker afferma che dopo l’uragano Katrina, la piccola cittadina della Louisiana sarà lasciata a cavarsela da sola contro i vampiri infetti, non ricevendo alcun sostegno o protezione da parte del governo. Il vero villain di questa stagione, dunque, sarà proprio il virus da fronteggiare. “Insieme agli scrittori, abbiamo deciso di non togliere tempo ai regular della serie per creare un nuovo personaggio che diventi il fulcro della stagione”. In questa season finale, che forse non sarà l’ultimo atto per True Blood, potrebbero tornare volti come Sarah Newlin interpretata da Anna Camp. Burken ha assicurato che sanno quello che il pubblico preferisce e faranno del loro meglio per sviluppare tutto.
La sinossi del primo episodio di True Blood 7, Jesus Gonna Be Here, informa che Sookie è accusata di essere la responsabile del caos che sta attraversando Bon Temps, intanto, viene portato avanti il piano che prevede l’instaurazione di una relazione monogama umano-vampiro come risorsa contro la diffusione il virus. Bill deve fronteggiare un gruppo di rivoltosi guidati da Vince, ma riceve aiuto da una fonte inaspettata.